Isola di Lipsi
Lipsi è un piccolo gruppo di isolotti ( Lipsos, Aspronissia, Kalapodi, Tiganakia, Fragos,Plavi, Makronisi, ecc.) nella parte settentrionale del Dodecaneso vicino all’isola di Patmos e Leros. Lipsos è l’isola più grande del gruppo e lì si trova la capitale dell’isola.
Va vissuta a passo lento, senza una lista in mente di cose da vedere e da fare. Le giornate qui trascorrono serene, ammirando aspre colline e incantevoli baie bagnate da un mare azzurro, prendendo il sole su spiagge solitarie, girovagando senza meta per le vie acciottolate del borgo.
Lipsi, un’isola minuscola, lunga solo 8 chilometri, e scarsamente popolata: conta solo 800 abitanti, tutti concentrati in un unico villaggio, quello del porto di arrivo. Le auto in circolazione sono poche: si può girare l’isola a piedi, o al massimo prendere un taxi acqueo per raggiungere le spiagge più belle.
Gran numero di visitatori concentrati nei due mesi estivi, ma lo sviluppo turistico non è stato così tumultuoso e devastante come in altre isole.
La bellezza dell’isola è stata preservata grazie ad un lungimirante piano regolatore che impedisce la costruzione di edifici alti più di due piani.
Niente mega hotel e resort e niente enormi navi da crociera. Dal momento che c’è poco da fare oltre a camminare, immergersi e immergersi, c’è molto tempo per dedicarsi ai piaceri dell’isola.
Lungo il porticciolo e nel villaggio in cima alla collina il visitatore troverà la maggior parte degli alloggi locali a Lipsi, alberghi, camere e appartamenti. Nelle piccole taverne e caffè troverai prelibatezze locali.
Storia
Lipsi è stata abitata fin dall’antichità. Gli scavi archeologici hanno portato alla luce frammenti di ceramica di epoca micenea, mentre è stata rinvenuta anche una parte di un’iscrizione del IV secolo AC, riferita agli Ioni di Mileto. Alcuni, basandosi sull’omofono tra i nomi Lipsi e Calypso, tentano di identificare l’isola con la residenza del leggendario Calypso citato nell’Odissea di Omero. Tuttavia, non è stata ancora trovata alcuna prova a sostegno di questa visione.
Nel 1088 d.C. un crisobullo dell’imperatore bizantino Alessio I concesse Lipsi, Patmos e le isole minori circostanti a San Cristodulo e al Monastero di Giovanni il Teologo. Questo toro d’oro sopravvive fino ai giorni nostri a Patmos.
Dal 1522 in poi, Lipsi segue il destino del resto del Dodecaneso e subisce l’occupazione ottomana. Quando gli ottomani occuparono l’isola nel 1669, diversi cretesi lasciarono la loro isola e alcuni di loro raggiunsero Lipsi e fondarono l’insediamento che esiste oggi.
L’isola di Lipsi rimase sotto l’occupazione ottomana fino al 1912, quando insieme al resto del Dodecaneso passò agli italiani. Dal 1948 in poi, è una parte permanente dello Stato greco.
Dove si trova Lipsi
Lipsi è un’isola del Dodecaneso, la più orientale degli arcipelaghi della Grecia: le isole che ne fanno parte si trovano più vicine alle coste della Turchia che a quelle della Grecia continentale.
Si trova tra le isole più grandi di Kalymnos e Samos e beneficia enormemente di un porto naturale molto grande e profondo e anche di essere su una rotta principale dei traghetti. I potenziali visitatori possono respingere tutti i rapporti obsoleti di Lipsi “alimentati da asini” che suggeriscono che non c’è traffico automobilistico sull’isola.
I visitatori schiveranno scooter e auto, non asini, dal momento che le strade dell’isola sono state migliorate grazie a generose quantità di denaro dell’UE.
Il grande porto ha subito un importante rinnovamento per accogliere le numerose flottiglie estive di yacht in visita che ora fanno di Lipsi una tappa obbligata su qualsiasi rotta turistica in barca in Grecia.
L’isola stessa è molto piccola, i visitatori possono raggiungere praticamente qualsiasi spiaggia e tornare indietro per prendere il sole per una giornata ed è ora attraversata da una rete di strade e sentieri.
Le spiagge sono principalmente di ghiaia e sabbia e non sono altro che una stretta striscia di mare, ma sono tutte raggiungibili a piedi dal porto principale.
Lipsi ha tutto il fascino e l’atmosfera arretrata che molti turisti greci si aspettano dalle isole greche più piccole e fuori mano.
Se è la pace e la tranquillità che stai cercando, o ti piace come skipper di una barca, allora Lipsi potrebbe essere in cima alla lista delle tue vacanze in Grecia.
Spiagge
A Lipsi si trovano spiagge per tutti i gusti: sabbiose, ghiaiose, rocciose, basse o profonde, piatte o frastagliate.
Tutte le spiagge sono raggiungibili via terra e, se sei un amante delle passeggiate, puoi raggiungerne quasi tutte a piedi, in un massimo di un’ora.
Prova a camminare; il paesaggio lungo il percorso ti offrirà ampie ricompense.
Le spiagge a est della città di Lipsi sono un po’ più difficili da raggiungere rispetto a quelle a ovest poiché il progresso avviene principalmente lungo sentieri non segnalati e tracce di capre.
Le spiagge sono principalmente di pietra e ghiaia con poca o nessuna ombra, ma hanno scenari drammatici e la bellezzanuda e isolata che molti visitatori bramano. Il porto di Lipsi è abbastanza centrale rispetto all’isola in una baia riparata. A ovest c’è un crinale dove una strada serpeggia verso la costa settentrionale oltre la vecchia discarica dell’isola, ora paesaggistica, e fino alla spiaggia di Platys Yialos. Anche una strada costiera a ovest è stata migliorata per dare accesso a più spiagge.
Prodotti locali
Agricoltura, pesca, allevamento e turismo sono le principali fonti economiche degli abitanti di Lipsi.
Il vino è in gran parte prodotto a Lipsi e in particolare la varietà del vino rosso amabile. In estate, c’è una festa del vino nella piazza del paese con molti partecipanti.
Il vino di Lipsi è talmente famoso che, durante l’occupazione italiana delle isole del Dodecaneso (prima metà del ‘900), fu inviato in Vaticano per essere utilizzato nelle Sante Messe.
Un altro prodotto di Lipsi è il formaggio, in particolare il formaggio mizithra, prodotto con animali locali. Gli abitanti producono anche miele, frutta e verdura. Al porto ci sono molte taverne dove si possono gustare le prelibatezze tradizionali di Lipsi.
Cucina locale
I mangiatori di pesce troveranno pesce fresco e frutti di mare portati dalle barche dei pescatori a Lipsos.
Goditeli nelle taverne del porto. Prendi un ouzo “con la sua dote” e goditi decine di piatti di stuzzichini che accompagnano il tuo ouzo.
Assaggia i pilofos di gamberi, le polpette di polpo, le polpette di merluzzo, la passera e l’insalata di patate.
Risotto e pasta ai frutti di mare, ma anche capretto ripieno, manzo “ladro” con formaggio in sfoglia croccante, dolmades con foglie di vite, tortini di fagioli, “doppie patate” croccanti e “feta pazza”, risotto al nero di seppia.
Il villaggio di Lipsos
La rilassata Chora di Lipsos è il posto giusto per oziare durante una vacanza sull’isola greca. L’unico accesso è in barca ei visitatori sono accolti da una vasta fascia di cemento che circonda una laguna molto grande.
Fortunatamente Lipsi non ha perso tutto il suo fascino nonostante un’architettura piuttosto grigia.
Il fascino è dovuto principalmente all’uso spietato della vernice bianca, a vivaci macchie di colore ea una serie di ombrose taverne attorno al lungo molo.
Gli abitanti del villaggio mantengono il posto pulito e pulito e le barche colorate sono sempre ormeggiate, le reti stese ad asciugare sulla banchina di cemento.
Lipsi è un porto di scalo preferito per il set di yacht, quindi non è sempre tranquillo, ma le folle sono occasionali e facilmente evitabili.
Un mini market vicino alla piazza centrale vende praticamente di tutto e su per i gradini del parco giochi per bambini c’è un eccellente panificio. gite di un giorno alle isole locali.
La chiesa dalla cupola blu di Agios Ioannis domina la collina e vale la pena salire i gradini per ammirare il porto e per visitare negozi e caffè a quasi ogni angolo degli stretti vicoli. Affascinante, tranquillo e senza fretta; potrebbe non essere carino ma per la pace e la tranquillità Lipsi Town è piuttosto difficile da battere.
La piccola Italia del Dodecaneso
Quando un’isola è all’ombra di Patmos, o anche di Leros, difficilmente immagini che possa avere il suo pubblico, che è così fanatico che la visita ancora e ancora, ogni anno.
Eppure Alfonso, Claudia e Mario, il primo di Roma e gli altri due di Milano, si ostinano a trascorrere qui le loro estati da più di 10-15 anni. E non sono gli unici. Soprattutto gli italiani, che costituiscono la maggioranza dei visitatori – e spesso residenti – di Lipsi, si sentono come se fossero sulla loro isola, che ha deviato geograficamente ed è bagnata dall’Egeo.
Hanno comprato case, fatto amicizia con la gente del posto, portato le loro abitudini – come l’aperitivo pomeridiano – , ma anche la loro cucina, e ogni anno ospitano altri connazionali, creando un’autonoma comunità di vacanza
Come muoversi
L’isola ha una buona rete stradale di 20 chilometri che collega la maggior parte delle aree. Ha anche un autobus municipale. Durante l’estate, l’autobus effettua corse da e per le principali spiagge dell’isola, Hohlakoura, Katsadia e Platis Gialos. Il percorso e gli orari degli autobus sono consultabili seguendo il link alla relativa pagina sul sito del Comune di Lipsi.
La strada principale va dal porto di Lipsi alla spiaggia di Platys Yialos, a nord, e alla spiaggia di Katsadia, a sud, con piccole diramazioni qua e là mentre circonda la collina dietro il porto. Vicino al molo dei traghetti ci sono alcuni motonoleggi che offrono una selezione di scooter e biciclette a noleggio.
Spesso in estate parte un servizio di minibus che parte da un piccolo parco al centro del porto e tocca tutte le principali spiagge. Un servizio di taxi dell’isola opera anche per quelle spiagge che possono essere raggiunte su strada, oppure gli autisti lasceranno i visitatori all’inizio di strade sterrate che conducono a varie calette sulla spiaggia.
Una strada collega la città di Lipsi alla spiaggia di Platys Yialos a nord e a Katsadia a sud, ma le escursioni verso molte altre spiagge devono essere fatte a piedi, almeno per una parte del percorso.
Quando andare a Lipsi
Lipsi ha un clima tipicamente mediterraneo con inverni miti e umidi ed estati calde e secche. In luglio e agosto le temperature su Lispi possono salire fino a 40°C e molte spiagge hanno poca ombra.
Anche le spiagge di Lipsi sono prive di lettini, quindi è un asciugamano sulla sabbia o sulla ghiaia per i visitatori in vacanza.
Per i visitatori che pianificano una vacanza a piedi, da settembre a ottobre e da aprile a fine giugno sono considerati i periodi migliori per visitare Lipsi. Il clima in primavera e in autunno è caldo e confortevole su entrambi i lati del periodo invernale più fresco.
Come arrivare
Per via aerea
Non c’è aeroporto a Lipsi ma l’isola è ben servita dai traghetti. Significa che l’isola è relativamente facile da raggiungere da diversi aeroporti dell’isola nelle vicinanze, ma i viaggi dal Regno Unito di solito richiedono una sosta notturna lungo la strada. La maggior parte dei visitatori volerà verso l’isola di Samos, a nord, o verso Kos, a sud.
L’aeroporto internazionale di Samos (SMI), appena fuori dal porto di Pythagorion, è il più vicino a Lipsi ma i servizi di traghetto si sono esauriti negli ultimi anni. È facile arrivare dall’aeroporto al porto, ma i visitatori di solito devono trascorrere una notte a Samos prima di prendere una barca il giorno successivo.
Oltre ai voli charter per Samos, ci sono cinque voli nazionali giornalieri (tre in inverno) da Atene e voli bisettimanali da Salonicco.
I visitatori di Lipsi probabilmente troveranno più facile prendere un volo economico per l’aeroporto di Kos, a sud, e prendere uno dei catamarani della Dodekanisos Seaways che percorrono questa rotta ogni giorno. Tuttavia, è un viaggio in barca di due ore e quasi certamente richiederà una sosta notturna a Kos a meno che l’aereo non arrivi presto.
Un percorso alternativo è prendere un volo economico per Atene seguito da un volo interno interno per le vicine isole di Patmos o Leros che hanno piccoli aeroporti. Si tratta quindi di prendere delle regolari traversate in traghetto per Lipsi. I viaggiatori probabilmente avranno ancora bisogno di una sosta notturna lungo la strada.
In traghetto e catamarano
L’isola di Lipsi si trova sulla principale rotta dei traghetti dell’isola del Dodecaneso ed è quindi abbastanza ben servita da traghetti e aliscafi diretti sia a nord che a sud, nonostante sia un’isola così piccola.
Dodekanisos Seaways ha un veloce servizio quotidiano di catamarani da Rodi a Patmos e ritorno che fa scalo a Symi, Tilos, Nisyros, Kos, Kalymnos, Leros, Patmos e Agathonissi durante l’estate. In inverno aggira Tilos, Nissyros e Agathoniss.
Blue Star Ferries includono Lipsi sulla rotta dal Pireo a Rodi del traghetto per auto di lusso “Diagoras” che fa scalo a Patmos, Lipsi, Leros, Kalymnos, Kos e Symi. Funziona solo un giorno alla settimana, di solito il mercoledì e di solito arriva a Lipsi nelle prime ore del mattino.
Le barche locali effettuano viaggi regolari verso le isole vicine e i dettagli delle partenze giornaliere possono essere trovati affissi nel porto.
L’Anna Express, ad esempio, naviga da Lipsi a Kalymnos, Leros, Arkioi e Agathonisi quasi tutti i giorni, con partenza verso le 8:00 e ritorno verso le 16:00.
Diverse piccole imbarcazioni offrono anche gite di un giorno durante la stagione estiva agli isolotti locali, in particolare la crociera delle cinque isole a bordo delle barche a vela “Rena” e “Margarita”. I dettagli delle partenze sono solitamente affissi nel porto.